Frasi contro la Procreazione

*Riprodursi?!? Genera piuttosto colui che non sei potuto diventare, tu.
Peter Altenberg, Ciò che mi porta il giorno, 1901

*Il perpetuarsi attraverso la procreazione è comune alle bestie, ma la memoria, il merito e le opere nobili sono proprie degli uomini. È indubbio che le opere più nobili e le istituzioni discendono da uomini senza figli.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

*Chi ha moglie e figli ha dato ostaggi alla fortuna; essi infatti sono impedimenti a grandi imprese, virtuose o inique che siano. Sicuramente le opere migliori e di maggiore valore per la comunità provengono da uomini senza mogli e figli i quali, sia per affetto che per mezzi, hanno sposato la comunità, offrendole la loro dote.
Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

*Con un po' di attenzione e di buona volontà si può sfuggire all'inconveniente di avere figli. Buona volontà e attenzione non bastano per sfuggire all'inconveniente di avere genitori.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

*Sterile d'anima è oggi chi coscientemente procrea, arido chi dà creature a un deserto ben più crudele di quello dei nomadi semiti, che poteva ancora miracolosamente fiorire. E disumano e colpevole chi consegna i suoi figli alla violenza che è la Scuola, col pretesto veramente ignobile che, in caso contrario, non saprebbe dove metterli e in che cosa occuparli.
Guido Ceronetti, Pensieri del tè, 1987

*Una coscienza che riflette non può che astenersi dal propagare la specie. Chi ha vera coscienza non può tollerare l'eccesso, lo straripare di dolore in un mondo dominato dalla dismisura umana, e frenare, limitare le nascite è innanzitutto un puro atto di compassione. I molti figli sono il frutto dell'ignoranza, dell'insensibilità morale e della bigotteria. L'incremento demografico provatevi a predicarlo nei reparti oncologici. Dare soldi perché si facciano figli è lo stesso che trafficare bambini.
Guido Ceronetti, Insetti senza frontiere, 2009

*Se sei amico della vita devi essere nemico della riproduzione umana. Se ami gli esseri umani, guardati dal riprodurne la specie.
Guido Ceronetti, Insetti senza frontiere, 2009

*Sembra che nel cervello delle donne ci sia una rotella di meno, e nel loro cuore una fibra in più che negli uomini. Ci voleva una struttura particolare per renderle capaci di sopportare, curare, accarezzare dei bambini.
Nicolas de Chamfort, Massime e pensieri, 1795 (postumo)

*È un delitto trasmettere le proprie tare a una progenie e obbligarla così a passare per le vostre stesse vicissitudini, per un calvario forse peggiore del vostro.
Emil Cioran, Quaderni, 1957-1972, (postumo, 1997)

*Assumersi questa responsabilità – dare una vita che può essere una sciagura o una fortuna –, senza che l'essere che riceve la vita abbia almeno le normali probabilità di condurre un'esistenza desiderabile, è un delitto contro di lui.
John Stuart Mill, Saggio sulla libertà, 1859

*Si provi a immaginare l'atto della generazione non accompagnato da bisogno né da voluttà, ma come una questione di pura riflessione razionale: potrebbe, allora, il genere umano sussistere? O forse, piuttosto, ciascuno non avrebbe tanta compassione della generazione futura da risparmiarle volentieri il peso dell'esistenza o per lo meno da non volersi assumere la responsabilità di imporglielo a sangue freddo?
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

*Nel tanto decantato amore col quale si mettono al mondo dei figli, io ci vedo parecchio egoismo, un po’ d’incoscienza ed un pizzico di crudeltà.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007

*Sulla procreazione: la posizione è ridicola, il piacere passeggero, la spesa eccessiva.
Evelyn Waugh, Lettera a Nancy Mitford, 1954 (attribuito a Philip Dormer Stanhope Chesterfield)