Louise-Victorine Ackermann Choquet, Pensieri di una solitaria, 1882
*Uomo. Un animale talmente preso dalla rapita contemplazione di ciò che pensa da perdere di vista quello che dovrebbe essere realmente. La sua occupazione principale è lo sterminio, non solo degli altri animali, ma anche della sua stessa specie: la quale, tuttavia, si moltiplica con tale tenacia, insistenza e rapidità da infestare l'intero mondo abitabile nonché il Canada.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
*Nella prossima vita voglio essere un gatto. Dormire venti ore al giorno e aspettare che ti diano da mangiare. Starsene seduti a leccarsi il culo. Gli umani sono dei poveretti, rabbiosi e fissati.
Charles Bukowski, Il capitano è fuori a pranzo, 1998 (postumo)
*Gli uomini sono malvagi, maliziosi, traditori, e insignificanti, non si amano l'un l'altro né amano sé stessi, non sono ospitali, caritatevoli o socievoli come dovrebbero essere, ma falsi, dissimulatori, doppiogiochisti, disposti a tutto per raggiungere i loro fini, senza pietà, senza compassione, e per trarre un beneficio non esitano a procurar danno al prossimo.
Robert Burton, Anatomia della malinconia, 1621
*L'uomo ha raccolto tutta la saggezza dei suoi predecessori, e guardate quanto è stupido!
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973
*La Terra desolata, senza uomini, soltanto l'amore dell'uomo per se stesso la immagina in preda alla desolazione. In realtà, la Terra è desolata di non essere desolata. Purtroppo, di una Terra realmente desolata, non conosceremo mai la profonda allegria.
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, 1979
*La migliore filosofia, relativamente alla gente, è di fondere nei suoi confronti il sarcasmo dell'allegria con l'indulgenza del disprezzo.
Nicolas de Chamfort, Massime e pensieri, 1795 (postumo)
*Gli uomini sono così perversi che la sola speranza e persino il solo desiderio di correggerli, di vederli finalmente ragionevoli e onesti, è un'assurdità, un'idea romanzesca che si perdona soltanto all'ingenuità della prima giovinezza.
Nicolas de Chamfort Massime e pensieri, 1795 (postumo)
*Se si avesse una certa tendenza ad assolvere il creatore, a considerare questo mondo come accettabile e anzi soddisfacente, bisognerebbe sempre fare le proprie riserve sull'uomo, il punto nero della creazione.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969
*Contavo di assistere in vita alla scomparsa della nostra specie. Ma gli dèi mi sono stati avversi.
Emil Cioran, Confessioni e anatemi, 1987
*L'uomo sta per scomparire, fino a oggi era mio fermo convincimento. Frattanto ho cambiato parere: deve scomparire.
Emil Cioran, Confessioni e anatemi, 1987
*Più conosco gli uomini, più amo gli animali.
Federico II di Prussia
*Avere una cattiva opinione degli uomini è forse la forma più alta di saggezza e di virtù.
William Hazlin
*Odio gli uomini tutti: gli uni perché malvagi e di cattive azioni; gli altri perché ai malvagi mostrano compiacenza, E non hanno per essi quell'odio vigoroso che il male deve sempre destare negli onesti.
Molière, Il misantropo, 1666
*Mi dicono che l'uomo ama se stesso. Ahimè, come dev'essere grande questo amore di sé. Quanto disprezzo deve vincere!
Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, 1885
*La mia umanità non consiste nel partecipare ai sentimenti degli uomini, ma nella capacità di sopportare questa partecipazione.
Friedrich Nietzsche, Ecce Homo, 1888
*La più grande offesa che si possa dare ad un asino è quella di chiamarlo uomo.
Renzo Novatore, su Iconoclasta!, 1920
*Nel mondo esiste un unico essere menzognero: l'uomo. Ogni altro essere è genuino e sincero, perché si fa vedere schiettamente qual è, manifestandosi così come si sente, mentre l'essere umano, a causa del suo abbigliamento, è diventato una caricatura, un mostro, la cui vista è ripugnante già per questo fatto, che è poi perfino sottolineato dal colore bianco e per lui innaturale della pelle e dalle disgustose conseguenze del suo nutrimento a base di carne, che è contro natura, nonché delle bevande alcoliche, del tabacco, degli stravizi e delle malattie. L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
*Io non domando a che razza appartenga un uomo; basta che sia un essere umano; nessuno può essere qualcosa di peggio.
Mark Twain
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