Frasi Anime e Manga S - T

SAIYUKI:

Con una forza di cui posso andare fiero vivo per me stesso e solo per me stesso ho intenzione di morire. Non mi sacrificherò mai per qualcun altro poiché conosco la sofferenza di chi rimane in vita!

Non esistono scuse per la propria ignoranza!

Anche se lei mi ha sorriso e perdonato, io non posso perdonare me stesso...

Hakkay: Sai, se devo essere sincero, io provo veramente una grande invidia per chi non ha esitazioni nell' indicare i propri desideri, so che se dovessi provarci io, non mi verrebbe in mente nulla...
Gojo: Beh tanto meglio...vuol dire che hai già tutto quello che ti serve e non ti manca nulla!

Rinunciare a tutto. Per questa espressione. Sono le parole che mi ha lasciato il mio maestro. Ossia vivi senza legami, senza essere schiavo di nessuno. Tuttavia chi può dire se sia giusto vivere rinunciando a tutto. Io ho sempre creduto di essere giunto fin qui seguendo una mia personale interpretazione. Ma invece ciò a cui ero più incatenato era proprio l'espressione Rinunciare a tutto in sé. Nessuna esitazione. Io ho il mio personale modo di vivere. 'Rinunciare a tutto' alla maniera di Genjo Sanzo.

Koryu. Chi avrà deciso che gli uccelli sono liberi? Volano liberi nel cielo, e anche senza una terra da raggiungere sanno trovare il modo di riposare le ali. Però, forse non è importante avere le ali. Infatti ciò che rende libera ogni creatura è avere un luogo a cui fare ritorno, non credi?

Kanzeon Bosatsu, perché avete deciso di far viaggiare quei quattro via terra? Non credete che volando raggiungerebbero il Tenjiku molto più rapidamente?
Arrivarvi non è il loro unico scopo. Le loro attuali capacità, nonché il loro spirito di cooperazione sono insufficienti al completamento della missione che devono assolvere. Pertanto un viaggio irto di difficoltà li aiuterà a maturare e perfezionarsi.
Come sempre, avete dato prova di grande lungimiranza.
Mentivo. Il vero motivo della mia scelta è che così mi divertirò molto di più.

Ho provato un forte senso di colpa nei confronti di mio fratello maggiore. Mio fratello maggiore, che uccise nostra madre per salvarmi, se ne andò. Intendevo chiedergli scusa se mi fosse capitato di incontrarlo, però.ho cambiato idea. Ciò che voglio comunicargli non è ne' gratitudine ne' cordoglio. Voglio solo mostrargli con orgoglio. che adesso sono vivo.


Il tuo problema è che tendi ad esagerare. Respiri troppo profondamente, per questo ti senti quasi soffocare. La vita è un po' come una sigaretta.una volta accesa finisce presto in un soffio di fumo. Quando provi a trattenerlo respirandolo troppo in profondità, il fumo comincia a riempire i polmoni, capisci? Più passa il tempo, più i polmoni diventano neri, e diventano il tuo peccato.

Dovrebbero esistere i cosiddetti presentimenti. Invece quando lei si trovò in pericolo io non avvertii niente, scherzavo insieme ai miei studenti, tranquillo e ignaro di tutto. No finirò mai di chiedermi perché quel giorno non corsi a casa mosso dal presentimento che stesse per succedere qualcosa.
È così che funziona la realtà.
Perciò non significa che tu non l'amassi abbastanza, o che tu debba colpevolizzarti per quello che è successo.

E' stata la prima volta che ho avvertito un'intenzione omicida che non aveva scopi malvagi!

“ora che ci penso, fin dal passato...non ho mai sopportato veder piangere una donna... ...mi fa tornare in mente mia madre. Piangeva perchè vedeva in me la visionomia dell'uomo che amava ...e l'ombra di una donna che non conosceva. quanto a me, avrei accettato volentieri di morire... se questo avesse potuto cessare le sue lacrime.”


Io oggi reciterò un sutra, ma non per i morti; gli dei non salvano, gli dei non proteggono. Soltanto ognuno di noi può salvare sè stesso fuggendo o battendo il nemico: se tu dovessi morire, nulla cambierebbe, ma se tu continuassi a vivere, qualcosa cambierebbe.


Che te ne può fregare di una cosa che non hai mai avuto? Il non avere qualcosa non fa male. Non ci si pensa. Avere solo una parte di qualcosa... questo ferisce molto di più ed è più difficile da accettare.

Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra. non avrei mai desiderato il sole. Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra. non avrei mai conosciuto la libertà e la solitudine. Mi ha guidato fuori dalle oscure, oscure tenebre. mi ha donato un mondo splendente, splendente ancor più del sole.! Non so perché, ma lo ricordo bene, io conosco questi sentimenti da un tempo molto, molto remoto. non voglio perderlo!

"La pioggia che incessante continua a cadere laverà via tutto quanto: odio, tristezza, rimorso... e persino le colpe. Il rosso non è più il colore del sangue, ma quello del sole che sorge: un sole che solo i vivi potranno vedere, e che li condurrà verso una nuova speranza per il domani."

"Dio non salva nessuno,siamo noi a doversi salvare da soli.Lui ci da la possibilità di scegliere,siamo noi a decidere cosa fare."


"Quel giorno di tre anni fa,tu mi guardasti alzando lo sguardo attraverso quella pioggia così fitta.I tuoi occhi mi chiesero di ucciderti,per questo io ti salvai."


"Non importa quanto sangue sporchi queste mani: posso sempre lavarlo via."

"Diciamo di vivere per gli altri, ma in realtà, noi viviamo solo per noi stessi"

"A volte bisogna uccidere per esseri vivi. Noi uccidiamo, rischiamo la vita ogni giorno, ma nonostante sia sbagliato uccidere, noi siamo vivi."

"Siamo noi ad aprire le porte del nostro destino e a proteggere quello che amiamo"

"La tristezza e il dolore, sono il rovescio dell'odio"

"Ci sono cose che ci restano ignote per sempre, se noi non insistiamo per conoscerle."

"I fiori sono belli, profumati e rigogliosi, come alcune donne, del resto; ma forse non basta un buon sake?"

"Non bisogna far fiorire un fiore, solo per vederne perdere i petali"

Solo ognuno di noi può proteggere se stesso, scappando o lottando contro il nemico; se tu muori niente cambierà, ma se combatti, un qualcosa cambierà.


"Combattere? No, grazie Odio la vista del sangue, sopratutto se è il mio!"

"La vità è un inutile tentativo di resistenza"

"Questo è il mondo che avevamo sognato. Qui non esistono nè limiti, nè restrizioni, nè tabu; qui c'è una libertà che nessuno può sopprimere."

"Il passato ci tormenta solo se tu scappi da esso, ma se tu lo affronti, esso si rivela per quel che è, nientr'altro che vecchie memorie nascoste dentro di noi."


"Le stelle possono vivere per molto tempo, ma questo non vuol dire che gli stessi giorni si ripeteranno per sempre. Non puoi vedere il domani."


"La pioggia che incessante continua a cadere, porterà via tutto: lacrime, odio, dolore. Il rosso non è più il colore del sangue, ma quello del sole che sorge. Un sole che solo i vivi potranno vedere."


"Di persone che meritano di morire a questo mondo,ce ne sono troppe, ma non è detto che chi uccide meriti sempre la morte.Anzi al contrario, chi uccide molto spesso è chi merita di vivere,però chi uccide deve sempre essere pronto a poter essere ucciso."

"Mentre ero rinchiuso nella prigione,vedevo solo il cielo;stavo a guardarlo,anno dopo anno...chi mi tese la mano per aiutarmi,fu proprio quella luce dorata...la luce del sole che avevo sempre ammirato per tutto quel tempo..."


"Adesso sentirai un terrore cieco che ti paralizza...seguito da un grande senso di impotenza. Dopotutto...morire non è poi così facile, vero?"

"Chi sono i tuoi amici,chi sono i tuoi nemici...non è qualcosa che possono dirti gli altri...e a maggior ragione non possono essere gli altri a deciderlo...è qualcosa che devi decidere tu stesso."


"Per che cosa combatto, è questo che vuoi tanto sapere? La risposta mi sembra ovvia...io combatto unicamente per me stesso!"


"Da quando sono nato e fino alla mia morte io sarò alleato solo di me stesso"

"Quando una persona che ci è molto cara si trova in difficoltà, non poter far nulla per aiutarla è davvero mortificante e probabilmente ne avremo il rimpianto per tutta la vita, ma farsi autore della sua morte è ancora più terribile."

"Credo che l'espressione che maggiormente si adatti e descrivere ciò che unisce noi quattro sia 'LEGAME FATALE'. Il destino e il Karma non c'entrano nulla, noi viviamo solo per ridere e per morire."

"Un incontro che si tingerà di tristezza un futuro che non può essere cambiato, un passato che non può esssere recuperato, credere in una speranza che può svanire da un momento all'altro, che non dà certezze. La via da seguire è una, e ciò che si trova alla fine di essa, è la luce o l'oscurità."

"In un deserto in cui a regnare sono l'ignoto e l'incapacità, sgorga senza posa una sorgente inesauribile; che non fa che essere assorbita da una terra che sempre rimarrà arida."

"Perdonami! E' tutta colpa mia. Questo mio cuore non ha ascoltato la voce del tuo."


"Ricordo un mondo tetro, desolato. Il mondo in cui sono cresciuto, l'unico che conoscessi. La mia perciò era una solitudine naturale, di cui non potevo accusare nessuno,una connaturata mancanza di libertà. Eppure,il mio cuore era colmo di un gelo smisurato, forse era dovuto alle risate che mi giungevano dall'esterno o alle piccole luci che trabellavano debolmente."

SAILOR MOON:

"Tutti quanti hanno una stella nel petto! E il calore che sentiamo significa che la stella stà brillando. Per realizzare i nostri sogni, e continuare a proteggere le persone che ci sono care, bisogna combattere! Stella che brilli nel mio petto, continua a brillare e a donarmi la tua forza!!"


"Non saprei essere diversa, quindi faccio del mio meglio e vado avanti per la mia strada"


STIGMA:

"Al posto dei nostri cuori marciti, tutto quello che sappiamo fare è riempire di segatura le nostre anime vuote e fingere di essere vivi. Ma ora sono colmo di ciò che tu mi hai donato,in modo così delicato..."

TRIGUN:

"Quando raggiungi qualcosa perdi qualcos'altro. Non si può vivere ignorando questa verità. E quel che hai perso non tornerà più indietro.
Tutte le cose importanti, tutte le cose preziose che ci sono care, non torneranno indietro se non ci si impegna per non perderle.
Ma gli uomini sanno che se si rimane immobili e in silenzio, non accadrà nulla. Se non ci si muove nulla cambierà.
Eppure le decisioni sono chiuse nello strumento che si maneggia nel momento in cui si perdono. La vendetta è già nell'arma. "

"L'esodo del genere umano verso altri pianeti... è come diffondere un virus nello spazio"

Ci sono cose che non si possono esprimere a parole. Sono i pensieri nascosti nel cuore della gente e c'è solo un modo per comprenderli: guardare negli occhi chi ti sta di fronte. Quella ragazza mi aveva mentito. Quell'uomo mi aveva mentito, ma nell'istante in cui ho guardato dritto nei loro occhi, ho capito che presto la verità sarebbe venuta a galla. Solo se si guarda negli occhi si puo' comprendere. Esiste una sola verità.

Chi commette un errore si condanna da solo,chiudendo il suo cuore nel rimpianto. Non si potrà mai rimediare davvero ad un errore, non si puo' tornare indietro. Per questo si beve fino ad ubriacarsi, affogando nell'alcool quei ricordi che non si cancelleranno mai e poi mandandoli giù sorso dopo sorso. Con grande meticolosità Frank Marlon beveva e poi tornava a riempirsi il bicchiere vuoto. E io? Stavo forse sbagliando? Avevo commesso anch'io un errore?

C'è un passato impossibile da cancellare, un passato impossibile da dimenticare. I ricordi del nostro cuore sono tutti ugualmente preziosi. Il ricordo degli amati genitori, il ricordo dell'adorata figlia. Con le dita ferme sul grilletto, quei due uomini non riuscivano a trovare una risposta. Nell'istante in cui l'uno ha sparato verso l'altro, la propria pallottola carica di ricordi, ciascuno ah solamente versato il silenzio e le sue lacrime. Perchè i ricordi legano le persone.

Più sono gli anni che le separono dai propri ricordi, più le persone si nutrono di essi per rivivere il passato, e più sono antichi i ricordi più il passato risulterà idealizzato agli occhi di chi lo rimpiange. Alcuni ricordi poi, se alimentati troppo a lungo, finiscono per alimentare le fiamme dell'odio e, a questo punto, anche se ci si sforza di guardare avanti, non si riuscirà più ad avanzare. Finchè la pesante catena chiamata "vendetta" stringerà i cuori, le lacrime non potranno far altro che scorrere.

La bramosia senza limiti è la causa continua di tragedie. Il piacere che si prova nel sottomettere e sfruttare i più deboli è tale da far provare i brividi. Quell'uomo si era abbandonato a questa estasi di potere. Era l'uomo che brilla, il capo dei predoni Bad Rad. Quando l'immensa energia racchiusa nel suo corpo avrebbe emesso la brillante luminosità per cui andava famoso, nel Sand Steam sarebbero rimasti tutti a bocca aperta. L'nizio di una lugubre festa all'interno di quell'oscurità luccicante.

Un uomo incontrato nel deserto. Il suo nome era Nicholas D. Wolfood. Mi confessò di essere in grave difficoltà, lo fece ridendo come farebbe uno che la sapeva lunga. Di fronte al sorriso disarmante di quell'uomo io non seppi dire nulla. Fu un incontro voluto dal destino oppure una breve ed estemporanea parentesi, un gioco orchestrato da Dio per distrarsi un po'. Il suo nome era Nicholas D. Wolfood un pastore incontrato nel deserto.

Ogni persona ha almeno una ferita che non può ignorare, un terreno sacro che gli altri non devono calpestare. E' per avere un pò di tregua da simili pensieri che la mente ogni tanto deve concedersi una pausa. Fu in uno di quei momenti che l'uomo dal cappotto bianco mi susurrò gelido "Alla fine ti ho trovato, ora voglio la tua vita". Legato Bluesummers, l'uomo che divenne il dio della morte in un solo gelido sussurrò.

Gli uomini non fanno che giudicare gli altri uomini. La vena di tutti quelli che incrociamo viene influenzata dal nostro egoismo. Tutto ciò che si è fatto, tutti i volti famigliari, il proprio passato, le proprie sceltre vengono giudicate e cancellate in un istante. Farlo nel nome dei propri sentimenti è giusto? E' quanto chiesi a quella bellissima donna davanti ai corpi senza vita della banda dei Rod. "E' stata fatta pulizia di ciò che non serviva" questo si era detta Dominique the Cyclops. Solo un po' di doverosa pulizia.


Il racconto della memoria sfuma i suoi contorni nei pressi della sottile linea che divide la vita dalla morte. Suggerendo forse che la salvezza è nel distacco, nell'oblio, un'arma di grigio metallo va in frantumi, un braccio destro si trasforma. Nel momento in cui i frammenti del passato si sono scontrati tra loro, la luce ha avvolto Augusta. Come quando divenni il tifone umanoide, Vash the Stampede, il ricercato da 60.000.000.000 di dollari. Questo è l'inizio del passato. Questa è la fine del viaggio.

Rem una volta mi aveva raccontato dell'uomo che aveva amato sulla terra e di quanto aveva sofferto quando era morto. Aveva detto di essere salita sulla nave proprio per dimenticare quel dolore. Allora però io non sapevo cosa si provasse a perdere una persona che ami. Adesso se provo a pensare a quando Rem se n'è andata, dagli occhi mi esce dell'acqua calda che non vuole più fermarsi. Rem, io ti starò sempre accanto, non ti lascerò mai sola Rem.

Guarda la quinta luna tinta di rosso sangue che splende nel cielo e ci osserva come un occhio ammonitore. Guarda e ricorda il nome di quell'uomo, la leggenda di quell'uomo. Non serve sforzarsi, basta solo che la guardi. Anche se non volessi ricordarla, quella leggenda è comunque impressa in maniera indelebile nella quinta luna. La sua superficie racconta incessamente la storia di Vash the Stampede. E mentre il tempo passa, ciò che si deve tramandare è soltanto l'essenza di quel miracolo che si perpetra nel futuro.


Una volontà forte dona coraggio alla spirito. Ma una volontà troppo forte riduce allo stremo ciò che lo spirito riesce a vedere. Il dolore di un uomo che abbia perso la propria famiglia, può mutarsi in odio, che a sua volta genera il desiderio di vendetta, e allora l'uomo porta il dito al grilletto. Perchè l'ingiustizia può cmabiare le persone. L'ingiustizia crea sempre altra ingiustizia in una catena senza fine di odio e morte. Eppure io voglio avere fiducia nel cuore di un uomo che abbia subito ingiustizie.

Nella nostra vita a volte le tragedie si susseguono una dopo l'altra, senza darci tregua, sofferenza su sofferenza. La nostra mente può sembrare forte, ma di fronte a certi dolori si rivela tanto fragile. Vivere, continuare a vivere, sopravvivere. Chi lo avrebbe mai detto che potesse diventare così difficile, così soffocante. In quel momento io dovevo decidere, fare una scelta. Nell'istante dell'incontro tra la vita e la morte, sarei riuscito a vivere come un uomo?

Ho fatto uno strano sogno, sai Rem. Nel luogo in cui mi trovavo tutto era tremendamente arido, anche il cuore della gente che vi abitava. Io me ne stavo in disparte e osservavo da lontano le persone attorno a me, chiedendomi cosa le spingesse a tirare avanti, dove trovassero la forza per continuare a vivere. Rem, perdonami Ren, io ho sbagliato, ho commesso un errore. Che devo fare! Ti prego Rem, dimmi cosa devo fare!

Spesso chi commette un'errore,si giustifica dicendo che non aveva altra scelta.
Spesso chi commette un'errore si ripete che ormai e' cosa fatta e non si puo' piu' tornare in dietro e mentre pronuncia queste parole a sua insaputa un'ombra buia si insinua nel profondo della sua psiche e genera il rimorso e quando lentamente il rimorso affiora in superficie e' troppo tardi per fermare la catastrofe...eppure chi sbaglia non sa che basterebbe voltarsi per vedere la luce,una luce talmente calda e vicina da avvolgerlo...e poi soltanto il deserto e il cielo.

L'istinto di sopravvivenza; è questo che ci salva la vita. Ogni persona mostra delle debolezze e proprio grazie ad esse la sua personalità trova completamento. Tuttavia le debolezze sono anche ciò che ci spinge a trascurare chi ci stà accanto e non solo. Ma dove finiscono le cose dimenticate? Io ho sorriso ai bambini che vivevano in quella casa sperduta; vivete il presente...ho detto loro, vivete il domani, vivete ogni singolo giorno e il successivo, anche se questo dovesse significare sofferenza eterna

Ammettere i propri errori, non mentire, amare il nostro prossimo, non uccidere.
Sono tutte cose molto facili a parole, tuttavia il tempo e le situazioni speso non ci permettono di tener fede ai nostri propositi. Su questo pianeta non c'è vegetazione, noi la desideriamo, la desideriamo così tanto...eppure...; e vorremmo anche un luogo senza sparatorie, senza soprusi, in cui regni la pace; in cui le persone possano vivere come tali. Già! Ma come si chiama un luogo così?! Qualcuno ricorda ancora il suo nome?

Io e Knives siamo nati 130 anni fa, in un istante qualunque di un giorno qualunque. A quel tempo c'era Rem ad occuparsi di noi e le nostre giornate erano serene
Crescendo però le nostre idee si rivelarono diverse e divisero le nostre strade. Ma io oggi non mi pento di nulla e lo confermo ancora una volta; non mi pento di provare sempre a salvare tutti, di non tradire i miei principi, di cercare la felicità e di continuare a sognare. Perchè il biglietto per il futuro è ancora bianco e sempre così, per me e per tutti voi.

A volte proviamo il desiderio di fare qualcosa per qualcuno, l'unico scopo di un sorriso e di far sbocciare altri sorrisi; una buona azione non pretende nulla in cambio e tutto concorre alla crescita interiore di ognuno di noi.
Anche il pensiero di non dover mai voltarsi indietro è cosa preziosa, ma quando esso si trasforma in dogma da rispettare a tutti i costi, per quanto ci ostiniamo a fare l'impossibile, dalle nostre azioni nascerà solamente il fiore della menzogna. Un fiore con le spine che ferisce il cuore della gente.

Un uomo che vive la sua vita come gli è stata donata inevitabilmente sarà costretto a prendere delle decisioni. Quando si imbatterà in un bivio non potrà impedire che il dubbio si insinui in lui, così va la vita!
Ogni scelta comporta rinuncie e può essere causa di infelicità.
Ma abbiamo davvero soltanto due opzioni tra cui scegliere? No. La verità è che le possibilità sono infinite e la scelta non è mai una sola! Il futuro ha mille strade da percorre.

Quando si guarda in avanti qualcosa rimane sempre alle spalle. Credere fermamente alle proprie convinzioni continuando a correre verso il futuro è di certo una virtù. Tuttavia non è giusto nel farlo disprezzare i sentimenti e i ricordi degli altri.
Vivere sconsideratamente senza accorgersi di ciò che provano tuo padre e tua madre ad esempio è solo egoismo. A volte durante la propria corsa, bisogna anche fermarsi un momento e scoprire così di non essere soli.


Nella vita di ciascuno di noi ci sono momenti duri, sconfortanti; e c'è sempre un luogo da cui hanno origine i ricordi e le nostalgie che ogni viaggiatore porta con sè, la terra in cui sei nato. Io non saprei dire quale passato il viaggiatore si sia lasciato alle spalle e non saprei dire quale malinconia rechi nel suo cuore. Ma so che il pensiero di quel luogo gli infonde coraggio, lo protegge, gli dà la forza per andare avanti nel suo viaggio. Un passo dopo l'altro, sempre più avanti

Ci sono cose che non puoi abbandonare, ci sono cose che vuoi proteggere ad ogni costo. E ci sono momenti in cui ti devi rialzare, nonostante il dolore ti sembri insostenibile. L'uomo vestito di rosso si dovrà di nuovo sporcare le mani di sangue per non accrescere oltre la sofferenza, per non aumentare l'odio. Ma lo farà portando nel cuore quella determinazione e quella forza che gli erano state insegnate tanto tempo prima, davanti al fiore di un geranio rosso.

TSUBASA RESERVOIR CHRONICLE:

Mi dispiace.. Ti ho svegliata proprio nel momento più doloroso...

Voglio morire.. Ma prima.. voglio essere amato da qualcuno...

Non pensare sia così nobile solo rimanere in silenzio e pensare che nessuno possa capire...

Non fare più del male a nessuno con quella spada... Nemmeno a te stesso...

Non sprecare lacrime per qualcuno come me...

Kurogane:"Se ci si sforza di non piangere, è inevitabile che poi ci si rafforzi...è bene cavarsela senza piangere,qualsiasi cosa succeda... Fay: "Sì...però...quando si vuole piangere,bisogna pure possedere la forza per farlo!"