LE SETTE TIPICHE ABITUDINI DELLE PERSONE INFELICI


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(tratto da www.vivizen.it)

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"Basta poco per rendere felice una vita; è tutto dentro di te, nel tuo
modo di pensare." - Marco Aurelio

Le circostanze esterne possono certamente rendere la nostra vita
complicata. Ma un ruolo estremamente importante - spesso decisivo -
nel costante tentativo di essere felici è svolto dal nostro pensiero,
dai nostri comportamenti e dalle nostre abitudini.

Se sulle circostanze esterne spesso non abbiamo il potere di incidere
perché al di fuori della nostra sfera di influenza, il nostro
atteggiamento e le nostre abitudini sono invece elementi sui quali
abbiamo la possibilità di esercitare un controllo totale.

Ecco degli esempi di alcune delle abitudini quotidiane più distruttive
che le persone infelici si creano da sole e che contribuiscono a
minare in modo decisivo la loro felicità.

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1. Temono il giudizio degli altri.

Molte persone hanno una preoccupazione costante nei confronti delle
opinioni e dei giudizi degli altri al punto che, pur di non prestare
il fianco a critiche o commenti negativi, di fatto scelgono di non
esporsi, rimangono dietro le quinte e finiscono per vivere
un'esistenza estremamente limitata.

Ma perché precluderti interessanti esperienze e stimolanti novità solo
perché qualcun altro potrebbe fare dei commenti su di te?

Come superare questa abitudine:

- Prendi consapevolezza del fatto che gli altri si preoccupano di ciò
che dici e di ciò che fai molto meno di quanto pensi. Rilassati,
perché non c'é nessun riflettore puntato su di te.

- Cambia prospettiva: invece di pensare costantemente a te stesso e a
come gli altri ti percepiscono, concentra la tua attenzione sugli
altri e sui loro bisogni. Ascoltali, aiutali. Questo ti aiuterà a
incrementare la tua autostima e a limitare la tua visuale egocentrica.

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2. Si complicano troppo la vita.

La vita è spesso già troppo complicata di per sé. Ma altrettanto
spesso siamo noi stessi a renderla ancora più complicata di quanto
effettivamente non sia, e questo nostro atteggiamento contribuisce in
modo decisivo a innalzare i nostri livelli di stress e
insoddisfazione.

È vero che il mondo è sempre più complesso, ma questo non significa
che non puoi iniziare a creare già oggi delle nuove abitudini che
rendano la tua vita un poco più semplice.

Come superare questa abitudine:

- Invece di dedicarti comtemporaneamente a mille e più attività tra la
frenesia e la confusione, prova a stabilire ogni giorno 2-3 priorità
su cui focalizzare la tua attenzione e occupati soltanto di esse.

- Hai troppe cose che contribuiscono a creare caos e confusione.
Inizia a prendere l'abitudine di domandarti con regolarità: "ho usato
questa cosa nell'ultimo anno?". Se la risposta è no, buttala o
regalala senza pensarci troppo!

- Comunica: non aspettarti che gli altri siano in grado di leggere
nella tua mente e di anticipare sempre le tue aspettative. Esprimi ciò
che senti, fai domande quando non capisci e non dare nulla per
sottinteso o per scontato. Questo ti aiuterà a ridurre al minimo
conflitti inutili e incomprensioni.

- Disconnettiti: non lasciarti ossessionare dal bisogno di essere
costantemente connesso a internet, inviare l'ennesimo sms o rispondere
al telefono mentre stai parlando con una persona.

- Quando ti senti sopraffatto dalle circostanze, in preda allo stress
e alla confusione, semplicemente fermati. Siediti comodamente e
concentrati sul tuo respiro per alcuni minuti senza fare nulla e senza
pensare ad alcunché.

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3. Associano la felicità alla perfezione.

È forse necessario che la tua vita sia perfetta affinché tu possa
ritenerti felice?

Se credi che la perfezione sia la premessa indispensabile della
felicità, allora con tutta probabilità sei destinato a rimanere deluso
dalla verità dei fatti.

La felicità non puoi trovarla nella perfezione, quanto piuttosto nella
capacità di sapere gestire il mondo di imperfezioni e difetti che
contraddistingue te e il mondo che ti circonda.

Come superare questa abitudine:

- "Buono" va benissimo: mirando alla perfezione di solito significa
arrovellarsi su un'idea o un'iniziativa e non portarla mai a termine.
Ciò che è buono spesso è ciò di cui hai bisogno, senza necessità di
arrivare alla perfezione. Questo non significa agire pigramente o non
aver cura dei dettagli, ma riconoscere il valore di ciò che già è ben
fatto pur non essendo ancora perfetto.

- Ogni volta che ti dedichi a un progetto o a un'iniziativa, poniti
una scadenza entro cui completarla. Arrivato alla scadenza, considera
come completato il lavoro: questo ti aiuterà a liberarti dell'idea che
il progetto richieda ancora delle rifiniture forse inutili.

- Prendi consapevolezza del fatto che il mito della perfezioni ti
costa moltissimo in termini di energie fisiche e mentali. Fai del tuo
meglio per fare bene le cose e poi rilassati, senza ossessionarti. Ne
guadagnerai in serenità e in qualità della vita e delle relazioni.

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4. Vivono in un mare di voci negative.

Nessuno è un'isola. Coloro con i quali socializziamo, ciò che
leggiamo, guardiamo e ascoltiamo ha un notevole effetto sul nostro
pensiero e sul nostro stato d'animo.

Diventa molto più difficile essere felice se ci si lascia trascinare
giù dalle voci negative di coloro che sono intorno a noi. Molte voci
che sanno guardare l'esistenza soltanto da una prospettiva negativa ci
dicono costantemente che la vita è piena di difficoltà, pericoli,
limiti e paure.

Come superare questa abitudine:

Lo strumento più potente che hai a disposizione è quello di sostituire
le voci negative e pessimiste con pensieri e influssi positivi: questo
semplice approccio può aprirti un nuovo mondo.

Prova allora a trascorrere più tempo con persone positive e solari,
ascolta musica e leggi libri che ti ispirino, ti facciano sorridere e
pensare alla vita in un modo nuovo.

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5. Rimangono bloccati nel passato e si preoccupano del futuro.

Trascorrere molto del tuo tempo con la mente nel passato e rivivere
vecchi ricordi dolorosi, conflitti e opportunità, può fare davvero
male.

Trascorrere molto del tuo tempo con la mente nel futuro preoccupandoti
degli scenari peggiori che potrebbero accaderti in salute, in amore e
sul lavoro, può fare ancora più male.

Non fermarti a cogliere in pieno e ad assaporare il qui e ora può
farti rinunciare a una miriade di esperienze meravigliose.

Come superare questa abitudine:

E' praticamente impossibile non pensare al passato o al futuro. Ed è
ovviamente importante saper pianificare il futuro e cercare di
imparare dal passato.

Ma soffermarsi troppo a lungo sul domani o sullo ieri raramente è di
troppo aiuto.

Prova allora, ogni volta che puoi, a vivere semplicemente nel momento
presente. Concentrati su quello che stai facendo, qualsiasi cosa tu
stia facendo, anche la più banale.

Se stai spazzando il pavimento, dedicati esclusivamente a questo,
senza pensare ad altro. Se stai parlando con qualcuno, dedicagli la
tua completa attenzione, senza distrazioni. E così via..

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6. Confrontano la propria vita con quella degli altri.

Un'abitudine quotidiana molto diffusa e allo stesso temo estremamente
distruttiva è quella di confrontare continuamente la propria vita con
quella delle altre persone. Si mettono a confronto automobili, case,
posti di lavoro, scarpe, denaro, relazioni, popolarità sociale e così
via. E così facendo si finisce per annientare la propria autostima e
generare una mole significativa di sensazioni negative.

Come superare questa abitudine:

Prova a sostituire questa abitudine distruttiva con altre due diverse abitudini.

- Confrontati con te stesso. Per una volta, lascia stare gli altri e
concentrati soltanto su te stesso. Valuta quanto sei cresciuto, cosa
hai raggiunto, quali progressi hai compiuto verso il raggiungimento
dei tuoi obiettivi. Questa abitudine ha il vantaggio di generare
gratitudine, apprezzamento e gentilezza verso te stesso, perché ti
offre l'occasione di osservare da dovei sei venuto, gli ostacoli che
sei riuscito a superare e tutto ciò che di buono sei stato in grado di
compiere.

- Sii gentile. Il modo di pensare e di comportarsi verso gli altri
riveste un ruolo considerevole su come pensi e come ti comporti verso
te stesso. Più giudichi e critichi gli altri, più tenderai a giudicare
e a criticare te stesso. Più sarai gentile e disponibile con gli
altri, più lo sarai con te stesso.
Concentrati sulle cose positive presenti in te stesso e nelle persone
intorno a te. Apprezza ciò che di positivo c'è in te stesso e negli
altri.

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7. Si concentrano sugli aspetti negativi della propria vita.

Focalizzarti costantemente e in modo pressoché esclusivo sugli aspetti
negativi di qualsiasi situazione è la via maestra per condurti
all'infelicità. E per far crollare il buon umore di coloro che ti sono
intorno.

Non è uno scenario molto attraente, vero?

Come superare questa abitudine:

- Il superamento di questa abitudine può essere tutt'altro che
agevole. Un approccio molto spesso efficace è quello di liberarsi dal
vizio del perfezionismo: accetta che le cose e le situazioni abbiano i
loro aspetti positivi e negativi piuttosto che pensare che tutti i
dettagli debbano necessariamente essere a posto in modo impeccabile.

In questo modo puoi riuscire in modo più agevole a lasciarti scivolare
via sia emotivamente che mentalmente ciò che è negativo, invece di
soffermarti su di esso e amplificarne la portata.

- Un'altra soluzione vincente è semplicemente quella di concentrare i
tuoi sforzi e le tue energie sull'essere costruttivo, anziché
lasciarti vincere dall'abitudine di lamentarti di ogni dettaglio
negativo.

Puoi farlo ponendoti domande propositive, quali: "Come posso
trasformare questa cosa negativa in qualcosa di utile o positivo?"
oppure "Come posso risolvere questo problema?"

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