BUON FINE SETTIMANA AI LETTORI DEL BLOG






Buongiorno amici, anche questa settimana è volata via, come seta che scivola fra le dita. I giorni sono un susseguirsi di momenti che si incastrano  l'uno dentro l'altro, alternando momenti buoni ad altri meno buoni, o che, al momento, ci appaiono così.
Quando intorno le cose precipitano e ci troviamo in mezzo a situazioni che ci appaiono più grandi di noi spesso ci sentiamo sopraffatti ed a volte pare che il mondo ci crolli addosso.
Che fare?
Vorrei poter dire che tutto passa in fretta, ma non è così, o meglio, a volte capita, ma è raro.
Quindi ritorniamo al problema...che fare? Innanzi tutto, per quanto difficile, passati i primi momenti di smarrimento in cui ci sentiamo persi e che sentiamo il peso del problema schiacciarci in tutti i sensi, occorre poi fermarsi e fare il punto della situazione.
Se c'è un problema, c'è una soluzione. Magari non è quella che vorremmo prendere ed è come un boccone amaro che occorre buttare giù e a nulla vale cercare di addolcirlo, l'amaro di fondo ci lascia un cattivo sapore in bocca.
Però di una cosa sono certa: non siamo soli !
Dalle situazioni più disastrose sovente nasce un fiore, il fiore del nuovo, che profuma di Vita, di Gioia e di Speranza. In quei momenti non lo vedremmo neppure se ce lo mettessero davanti agli occhi perché troppo presi dal problema. Ed è qui che scatta il cambiamento...non ci dobbiamo fissare sul problema, ma sulla soluzione, e lo possiamo fare domandando a chi ci ama da sempre di illuminarci e di indicarci questa soluzione.
Ora vi faccio un esempio: conosco una signora che fa la parrucchiera a domicilio, ma non ha mai frequentato nessuna scuola, ha imparato osservando lavorare. Di questi tempi il lavoro è calato e le parrucchiere che la chiamavano a ore l'hano lasciata a casa perché non hanno più bisogno di un aiuto extra. Il marito ha perso il lavoro, gli hanno sequestrato i mezzi, insomma, sono pieni di debiti come oggi accade a molte famiglie. Il figlio lavora, ma non lo pagano tutti i mesi perché non hanno soldi e quindi è sempre in arretrato con i pagamenti.Ma, quando incassa lo stipendio, tutti fanno conto sui suoi soldi per  fare la spesa e pagare le bollette.
La situazione è effettivamente molto grave ed io ho suggerito a questa signora che se non trovava da fare nel suo campo di offrirsi per andare a ore a pulire le case. La risposta è stata: "Non mi piace pulire casa mia, figuriamoci quella degli altri" ! Anche il marito non è disposto a cambiare il proprio lavoro. Non gli piace lavorare in fabbrica e quindi non prende in esame nulla che non sia il suo vecchio lavoro. E tutti pesano sulle spalle di un ragazzo di 20anni.
Una situazione simile è drammatica, ma i singoli componenti della famiglia non hanno intenzione di modificare nulla del loro presente e non si rendono conto che purtroppo tutto ciò su cui contavano per il futuro non esiste più, è cambiato e se vogliono sopravvivere devono adottare dei cambiamenti facendo buon viso a cattivo gioco.
E' in attuazione un cambio a livello globale e non voglio entrare nel perché o per come, non ne usciremmo più. Però possiamo farci canna, piegarci per non spezzarsi, adattandoci e modificando il vecchio paradigma.
In questi tempi bui e dolorosi per tante persone una grande risorsa è la Fede, la Fede che si nutre di speranza, della capacità di amare anche nelle difficoltà, la speranza che è Vita perchè il giorno in cui non ci sarà più speranza il mondo non potrà sopravvivere e collasserà.
Gabry Fogli